Biennio 2022/2023

Inagurazione della mostra “Una forchetta per il Caffè Florian

Venezia, 23 novembre 2023 – 7 gennaio 2024
Inaugurazione giovedì 23 novembre 2023 ore 11.00
Caffè Florian – Piazza San Marco 57
La mostra presenta i progetti di forchette ispirate e dedicate al Caffè Florian, elaborati dagli studenti del Corso di Design (prof. Roberto Zanon) del Biennio nell’Anno Accademico 2022 – 2023 all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Progetti di:
Cinzia Beraldo, Matilde Bertinazzo, Alberto Busato, Antonio Colella, Lorenzo Fedrigo, Dayana Iuculano, Meilin Li, Qian Liang, Eros Lisci, Chiara Lise, Elisa Manfrin, Zhen Pan, Francesca Pari, Sonia Pasa, Martina Piccirilli, Giorgia Prandin, Margherita Valonta, Vittoria Viale, Anna Weissensteiner.

foto di Marco Luciani e Irma Zorzi

Un pop up a sorpresa

Il progetto di “una pagina” in cartone di 21 cm x 21 cm apribile a 180° (ottenendo una doppia pagina di misure 21 cm x 42 cm) elaborata con la tecnica del “pop up”, in cui tutti gli elaborati (i progetti ed anche, eventualmente, le esercitazioni) del corso trovano collocazione. La “pagina pop-up” richiesta è una sorta di “riassunto tridimensionale” del corso che permette di raccontare una storia.

Una forchetta per il Florian

Il brief del progetto richiedeva l’ideazione di una forchetta per il Caffè Florian. Tale forchetta potrebbe essere adottata dal Caffè come oggetto personalizzato appartenente al corredo di posateria utilizzato per il servizio ai tavoli.

La prima forchetta della storia arrivò in territorio italiano proprio a Venezia. Nel 1004, in occasione del matrimonio di Giovanni Orseolo, figlio del doge Pietro II Orseolo, con la principessa bizantina Maria Argyropoulaina, nipote dell’imperatore Basilio II. Durante il banchetto del matrimonio, che suggellava una strategica alleanza tra Venezia e Costantinopoli, la sposa estrasse una forchetta d’oro a due rebbi (punte) che utilizzò per portare il cibo dal piatto alla bocca. Non si era mai visto prima, a Venezia, questo strumento che già utilizzato in terra bizantina. Questo strumento venne chiamato “piròn”, dal greco “Πιρούνι” che, tradotto in alfabeto latino, è “Pirouni”. I Veneti, importando tale attrezzo, hanno mantenuto il nome originale, chiamandolo “Piron”. Il termine forchetta non è altro che il nome in italiano derivante da “piccola forca”.

Il Caffè Florian (https://www.caffeflorian.com/it/ ) è il più antico Caffè italiano e rappresenta un simbolo della città. Inaugurato il 29 dicembre 1720 da Floriano Francesconi con il nome “Alla Venezia Trionfante”, fu rapidamente ribattezzato dagli avventori semplicemente Florian, dal nome del suo proprietario, diventando la più famosa “bottega da caffè”, frequentata da personaggi illustri come Goldoni, Canaletto e Guardi.

La forchetta di cui si chiedeva l’ideazione era realizzata presumibilmente in metallo, anche se erano ammessi altri materiali. In ogni caso era necessario un piccolo approfondimento sulla tecnica utilizzata in base al materiale scelto. La finalità del progetto era costruire un artefatto tridimensionale che riflettesse sulle tecniche di produzione e fosse formalmente caratterizzato.

Un calendario dell’avvento per Amedei

Il calendario dell’avvento è una tradizione originata in Germania nel 1800. Con il termine avvento, nel cristianesimo si fa riferimento al periodo liturgico che precede in Natale.

Nel 1920 il tipografo tedesco, Gerhard Lang evolve i già presenti calendari stampati, aggiungendo le finestrelle. In questi primi calendari dell’avvento non c’erano sorprese ma immagini o frasi devozionali.

Negli ultimi anni il calendario dell’avvento è diventato “di moda” nella versione con le 25 porticine o i 25 cassettini che aprono o racchiudono un piccolo vano contenitore accogliente delle sorprese.

Il progetto richiedeva la realizzazione di un calendario dell’avvento che contenesse una serie di prodotti in cioccolato della ditta Amedei di Pontedera (www.amedei.it) da realizzarsi in cartotecnica.

Una mascotte per la Fondazione Marchesani

Era richiesto il progetto di una mascotte per la Fondazione Giorgio e Armanda Marchesani (https://fondazionemarchesani.org) ispirata dai luoghi in cui vive l’Istituzione.  La mascotte potrà diventare per la Fondazione un efficace medium nel trasmettere e diffondere in modo contemporaneo ed efficace gli eventi e le mostre che saranno organizzati.

La mascotte progettata doveva essere pensata per diventare tridimensionale grazie all’incastro di una serie di componenti estraibili da una “cartolina” di cartone con le misure di: 21 cm x 15 cm con spessore di almeno 2 mm. 

Era ammessa la personalizzazione grafica in entrambi i lati della cartolina. La finalità del progetto aveva come finalità costruire una struttura che fosse il più possibile tridimensionale.

Le caratteristiche che la “cartolina” doveva avere erano di essere trasformabile – attraverso la fustellatura – in un oggetto comunicativo e promozionale della Fondazione Giorgio e Armanda Marchesani, prevedendo anche l’eventuale l’intercambiabilità delle parti in modo che l’utente possa interagire con l’oggetto, anche trasformandolo. 

Era richiesto poi che l’oggetto-mascotte montato potesse “contenere” un aspetto funzionale (svuota tasche, portafotografie, supporto per cellulare, portacandele, gioco, trottola,  …)

L’obiettivo didattico era un progetto che focalizzasse l’attenzione sullo sviluppo della forma che da piana raggiunge la tridimensione.

Era importante che le scelte progettuali fatte nell’ideazione della mascotte fossero fortemente giustificate all’interno di una ipotetica storia che fungesse da scenario per poter successivamente declinare lo sviluppo di altri oggetti a corredo come un libretto di fumetti o altri gadget. 

Visita al Caffè Florian, Venezia 26/01/2023

Gli studenti del Biennio sono stati accompagnati in una visita al Caffè Florian di Venezia, in preparazione al progetto di creazione di una forchetta dedicata a questo storico locale. Stefano Stipitivich, il Direttore Artistico, ha fatto da guida agli studenti illustrando con grande competenza la storia del caffè a Venezia e fornendo indicazioni chiare riguardo il brief del progetto da realizzare. (foto di Irma Zorzi)

Mostra “Un bicchiere per Casanova”, Caffè Florian, Venezia

Un bicchiere per Casanova
progetti delle studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Venezia

Venezia, 24 novembre 2022 – 26 gennaio 2023

Inaugurazione giovedì 24 novembre ore 11.00

La mostra raccoglie i progetti dei bicchieri, dedicati a Giacomo Casanova, elaborati dalle studentesse dei corsi di Design e Design per l’Editoria (prof. Roberto Zanon) nell’Anno Accademico 2021-2022 all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Progetti di: Martina Beccheri, Francesca Birollo, Laura Cescon, Yilin Gu, Giorgia Guarnieri, Yuqi Li,
Zhuomin Li, Mingke Ma, Camilla Malachin, Sara Manzan, Arianna Marcolin, Fabiola Mirtillo, Chiara Piccin, Ilaria Pierucci.

In parallelo all’esposizione reale, sul metaverso la mostra continua al link: https://bit.ly/3PoiRkX 

Foto di Irma  Zorzi