ESERCITAZIONI
Per scaricare le schede delle esercitazioni accedere ai file della piattaforma Teams del corso.
Per la redazione delle esercitazioni fare molta attenzione ai formati richiesti e alle impaginazioni. Le esercitazioni A, B, E, F e G hanno un modello in PDF da “completare” a computer (l’Es. A che richiede dei disegni fatti a mano che poi vanno fotografati ed inseriti nella scheda). I modelli sono disponibili nel sito https://abpr17design.wordpress.com/ e sono anche scaricabili da ogni singola assegnazione presente nella piattaforma Teams. Le Es. C ed Es. D saranno realizzate costruendo una struttura tridimensionale (un cubo smontabile formato da sei cartoncini cm 10 x cm 15 montato senza l’uso di colle) la cui costruzione sarà spiegata durante le lezioni; in particolare l’Es. C sarà rappresentata con una tecnica libera senza l’uso del computer (almeno in una prima fase) e l’Es. D sarà disegnata a mano con le squadrette senza l’uso del computer, utilizzando preferibilmente cartoncini colorati per l’individuazione delle figure e disegnando la struttura a matita o a pennarello sottile. Per compilare le relative schede, i cubi saranno fotografati in modo che si vedano chiaramente le 6 facce e le immagini saranno inserite nelle schede salvate in formato PDF da inserire nella piattaforma Teams.
A – Analisi di una PATATA
Approccio alla valutazione critica di un prodotto della natura
Scegliere una PATATA e descriverla nella sua geometria. Considerazioni su dimensioni, peso, colore, resistenze meccaniche (compressione, torsione, trazione, …), forma esterna, forma sezionata. Provare a tagliare la PATATA in modo da ottenere delle forme particolari.
L’indagine va estesa anche ai componenti della PATATA (buccia, polpa, ecc.). L’esercitazione richiede dei disegni – con annotazioni – fatti a mano.
B – Analisi di un BISCOTTO
Approccio alla valutazione critica di un manufatto prodotto serialmente
Scegliere una scatola di biscotti, acquistarla e poi analizzare un singolo BISCOTTO secondo i parametri indicati nel libro di Bruno Munari, Da cosa nasce cosa.
Indicazioni tratte dal libro: Da cosa nasce cosa di Bruno Munari:
Download estratto dal libro Da cosa nasce cosa
C – Le texture
La focalizzazione sulla superficie come elemento caratterizzante dell’oggetto e dello spazio
Si richiede la costruzione di un cubo (vedi istruzioni) con sei cartoncini (cm 10,5 x cm 15), poi “rivestito” con due tipi diversi di texture geometriche, due tipi diversi di texture organiche e due tipi diversi di texture ibride (per l’ispirazione partire dalle suggestioni ricevute con le esercitazioni A e B).
Le texture vanno realizzate senza l’ausilio del computer. Verificare l’OMOGENEITÀ PERCETTIVA del campo quadrato di rappresentazione.
Schema per la costruzione della struttura del cubo:
Download schema costruzione cubo
Esempi di texture geometrica, organica e ibrida:
Download esempi di texture
Esempio di un cubo costruito con i tre tipi di texture geometrica, organica e ibrida:
Download esempio di un cubo con le texture
D – Le strutture portanti, proiettive e modulari
Lo studio delle geometrie primarie come momento propedeutico alla progettazione
Si richiede la costruzione di un cubo (vedi istruzioni) con sei cartoncini (cm 10,5 x cm 15), poi “rivestito” con altri cartoncini di egual misura riportanti esempi di strutture portanti, proiettive e modulari applicate al quadrato e al triangolo. Attenzione ad evitare disegni SIMMETRICI e verificate che le figure tocchino, almeno nello spigolo, tutti i lati dei quadrati e dei triangoli.
Schema per la costruzione della struttura del cubo:
Download schema costruzione cubo
Schemi per la costruzione delle strutture portanti, proiettive e modulari:
Download schemi per la costruzione delle strutture
Esempi di strutture portanti, proiettive e modulari:
Download esempi strutture
Esempio di un cubo costruito con esempi di strutture portanti, proiettive e modulari del quadrato:
Download esempio di un cubo con le strutture del quadrato
Esempio di un cubo costruito con esempi di strutture portanti, proiettive e modulari del triangolo:
Download esempio di un cubo con le strutture del triangolo
E – Analisi dell’oggetto nel contesto
La valutazione critica nel condizionamento percettivo dell’oggetto in rapporto al “campo” nel quale è inserito
Il valore delle cose è dato dal contesto! Non è sempre vero ma lo è molte volte di più di quello che si può inizialmente pensare. Lo scopo dell’esercitazione è riportare un esempio, commentandolo, cercando di dimostrare questo presupposto. L’esempio da analizzare dovrà essere riferito ad un prodotto (esempio non replicabile: la matita che diventa ferma capelli).
F – La retorica negli oggetti
Il riconoscimento del valore della forma come atto comunicativo
Scegliere un oggetto a proprio piacimento, preferibilmente disegnato da un designer conosciuto, e cercare di individuare e analizzare il valore retorico dell’oggetto scelto in rapporto e in comparazione ad una figura retorica. E’ ammesso anche il procedimento contrario; partendo dalla figura retorica individuare l’oggetto.
G – Le analogie
L’identificazione dei corsi e ricorsi nella storia anche nella progettazione degli oggetti
L’esercitazione richiede, partendo dal sito: www.ionoi.it di scegliere un artefatto a proprio piacimento, cercando di approfondire con ulteriori immagini supplementari, il case history scelto. Anche altri esempi non presenti nel sito e ricercati autonomamente sono ben accetti ai fini dell’esercitazione. Accanto alle immagini vanno riportati anche l’autore e l’anno del progetto rappresentato.
PROGETTI
Per scaricare le schede dei progetti accedere ai file della piattaforma Teams del corso.
PROGETTO 0
(una anello con scatola espositore)
PROGETTO 1
(un gioiello per Swatch)
PROGETTO 2
(un orologio per Ceart)
PROGETTO 3
(un biscotto per le Gallerie dell’Accademia)
PROGETTO 4
(un oggetto contenitore – a sorpresa)